
12 Lug Contatto medianico – testimonianza seduta individuale
Qualche mese dopo, ho assistito a una dimostrazione pubblica, questa volta con la curiosità di vivere un’emozione di gruppo più che con l’aspettativa di un contatto per me. Ma lui era di nuovo lì. Ricordo la frase “Non so chi di noi tre sia più emozionato”…Io emozionata lo ero di sicuro…E’ stata una sensazione così bella, liberatoria, in una parola, è stato amore. Quando questa consapevolezza si è aperta in me, mi si è aperto il cuore, l’anima, la pancia, lo spirito. Non credo si possa tornare indietro, ma soprattutto, perché farlo? Ho provato a dare un senso razionale, una logica, a scervellarmi…per poi capire che non aveva alcun senso farlo…Non ci sono parole o ragionamenti per descrivere quest’esperienza e questa dimensione…Nonostante sia reale come le lettere che vedo ora che sto scrivendo. Io ho avuto tanta paura di confrontarmici, di concedermi anche solo il beneficio del dubbio che potesse esistere. Spero che questa mia testimonianza possa aiutare a far comprendere che non c’è nulla di cui avere paura, anzi.
Ringrazio di cuore Emanuela che, attraverso il suo dono e il suo modo rassicurante, sereno e positivo nel gestirlo, mi ha aiutata ad accettarla. Sono grata anche ai miei amori non più terreni per aver “fatto irruzione” e avermi fatto capire che ci sono ancora per me, dal loro lato, così come io, qui dalla mia parte di mondo, li amo ancora immensamente. “