Contatto medianico – testimonianza

“ Ricordo tutto come fosse adesso, era il 24 febbraio di sabato, ero disperato, mio papà dopo 37 anni di lavoro svolti gomito a gomito non c’era più, lo salutai per l’ultima volta mercoledì 21...  la mia disperazione era a livelli stratosferici …  avevamo un intesa così forte che mi bastava un suo colpo d’occhio per avere una conferma o un diniego davanti a qualsiasi decisione lavorativa.

Mi sembrava di essere nel mezzo di un deserto, piangevo, piangevo e piangevo, non avevo più lacrime, sapere che al mattino in ufficio non ci sarebbe più stato che non mi avrebbe più consigliato su nulla, che non lo rivedrò mai più è stato il peggior dolore della mia vita....

Ricordo che erano le 09.40, seduto nella mia postazione, con la testa fissa al dolore che mi stava lacerando....... ad un tratto, sul motore di ricerca digitai “voglio parlare con mio papà” mi uscì una cascata infinita di link, scorrendoli sulla prima, seconda terza pagina....un nome solo mi colpi “Emanuela Dal Santo”... non so perché, ma a colpo sicuro clikkai sul link di Emanuela.

Quando si aprì la pagina ed iniziai a leggere il suo modo di comunicare e le varie testimonianze, dentro di me sentii un qualcosa che mi spingeva ad andare oltre la semplice lettura, la contattai e già dalle prime parole sentii  che era una persona veramente speciale, iniziai ad aprire il mio cuore a lei, (cosa impossibile per il mio carattere da orso)  fu tutta una rivelazione sentire quello che mio papà comunicava a lei.

Disse ad Emanuela alcuni particolari molto intimi (di famiglia e lavoro) che solo io e mio papà sapevamo, nemmeno mia madre ed il resto della famiglia tutt’ora ne è a conoscenza, con grande commozione e tenerezza mi descrisse anche l’ultimo Natale trascorso assieme, di com’era preparata la tavola, dell’atmosfera che aleggiava quel giorno in casa, (e capii che era proprio il mio papà che stava comunicando con Emanuela) ne rimasi FELICEMENTE sorpreso, Emanuela mi è stata di grandissimo conforto e aiuto ad uscire da questo mio dolore e ringrazio Dio e/o mio papà per avermela fatta incontrare.

Emanuela mi ha fatto capire e sentire che lui è sempre con me, che lui c’è!!! E di questo ne sono sicuro, perché non passa giorno che mi dia un segno tangibile della sua presenza......e questo mi fa sentire più forte...e soprattutto più sereno. GRAZIE AD EMANUELA adesso sono contento, perchè NON mi sento più solo.     C.V. “

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